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Rovereto, 31 marzo 2008 Dopo infinite polemiche sulle “quote rosa”, finalmente una lista al femminile. La schiera la Sinistra Arcobaleno, che ieri mattina ai giardini Perlasca ha presentato la nuova squadra, “benedetta” dal veterano del Parlamento per i Verdi Marco Boato. Il quale, per questa tornata elettorale, passa la mano all’altoatesina Klaudia Resch, per otto anni consigliere comunale a Merano. «Puntiamo al rinnovamento della politica» spiega la Resch. «Le nostre priorità sono l’ambiente, il sociale, le donne, la partecipazione. Dobbiamo lavorare sulle energie rinnovabili e sulla mobilità alternativa perchè è l’unico modo per costruire un futuro sostentibile dal punto di vista dell’ambiente. E va cambiata anche l’economia, che al posto del profitto deve avere per obiettivo le esigenze della gente. Donne, immigrati, le altre categorie deboli della società non hanno modo di partecipare alla vita sociale. Vanno incoraggiati con adeguate politiche. Serve anche integrazione, attraverso il dialogo tra le culture. E un’altra nostra battaglia è contro la precarietà nel lavoro e i redditi bassi, che obbligano i giovani a gravare sulle famiglie fino ai 40 anni e più». Oltre alla Resch, c’erano Elisa Bellè, Elena Berti (consigliere Verde a Mori), Veronica Ferrari e Gianfranco Valduga, candidato al Senato: «Le nostre battaglie sono le solite. Il Pd rappresenta il centro, dobbiamo far prendere coscienza ai lavoratori e unire la “classe subalterna” di oggi». |
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